L'Istituto IME, con il patrocinio dell'Associazione DIRITTOeSALUTE, offre:
lunedì 27 ottobre 2014
mercoledì 22 ottobre 2014
sabato 18 ottobre 2014
Spaghetti ai Pesticidi “a norma di legge”
Un test effettuato in Svizzera dimostra la presenza di insetticidi
negli spaghetti più comuni acquistati nei supermercati.
Prodotti contaminati, anche se “a
norma”…
Una notizia che fa scalpore e
che viene da un test effettuato in
Svizzera: alcuni spaghetti, ad esclusione di quelli da agricoltura
biologica, contengono tracce di erbicidi e pesticidi.
A certificare questa amara
verità è un test comparativo effettuato dalla
rivista svizzera di consumatori “Bon à savoir”.
La notizia rimbalzata in tv
attraverso la Radiotelevisione svizzera RTS, ma non ha oltrepassato con
altrettanto clamore la catena alpina.
Il confronto è avvenuto su 15
campioni di spaghetti, di cui 13 prodotti convenzionali e 2 prodotti bio. I
prodotti biologici, di due marche elvetiche, passano il test senza note
negative.
Nessuna traccia di pesticidi in tutti i prodotti biologici.
Nessuna traccia di pesticidi in tutti i prodotti biologici.
Mentre:
su sei confezioni sono state
trovate tracce di pirimifos metile
che viene usato per la conservazione del
grano nei silos, queste confezioni sono:
Prix Garantie, Combino, Reggano, Barilla e La Pasta di Flavio.
In due altri campioni sono
state rinvenute anche tracce di altri disinfestanti
(cipermetrina e terbufos).
Dispiace
dover rilevare che quattro dei prodotti
testati sono di origine italiana, anche se non conosciamo la provenienza
dei grani impiegati. Le marche sono:
Combino, Reggano, Barilla, La Pasta di Flavio.
Ma
anche in De Cecco, Garofalo e nella confezione di spaghetti Barilla integrali.
Bisogna evidenziare che tutte le quantità di residui trovati rimangono al
di sotto dei limiti imposti dalla
legge. Ma si potrebbe disquisire a lungo sulla quantità minima tollerabile di insetticidi assunti per via
alimentare, sui loro effetti sulla
salute, anche in quantità minime, e sulle ripercussioni di carattere biologico e ambientale.
Invitare i consumatori a
"ingerire
pesticidi ed erbicidi a norma di legge”
non sembra molto salutare e
attento
nei confronti dell’essere umano.
venerdì 19 settembre 2014
mercoledì 3 settembre 2014
PIANO di STUDI 2014-2015 NATUROPATIA-IME
PIANO Di STUDI 2014-2015
Sta per incominciare un nuovo Anno di Studi - I.M.E. .
Anche quest'anno abbiamo l'imbarazzo della scelta tra i vari ITER e MODULI di FORMAZIONE.
Contando ad una ESTATE trascorsa serenamente, Vi aspettiamo per questo nuovo percorso.
http://www.naturopatia-ime.it/pianodistudiannuale.pdf
mercoledì 27 agosto 2014
Il PIANO di STUDI e il CALENDARIO CORSI 2014-2015 dell'Istituto IME saranno presto disponibili
Presto sul nostro sito sarà disponibile il nuovo PIANO di STUDI ed il CALENDARIO CORSI per l'anno accademico 2014-2015.
Controlla sul nostro sito: Natuorpatia-IME
mercoledì 13 agosto 2014
Cura Di Bella gratis in tutta Italia. Un giudice ne autorizza la somministrazione gratuita
DIRITTOeSALUTE ha sempre più motivo di orgoglio per il suo Presidente, Carlo Madaro, il primo Giudice a credere nella Libera Scelta Terapeutica e nella Terapia Di Bella.
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E’ trascorso ormai molto tempo da quando, negli Novanta, in Italia, imperversava il dibattito sulla tanto discussa cura Di Bella, bocciata nel ’98. Eppure, oggi, mentre nel nostro Paese non si fa altro che parlare di un altro controverso metodo,Stamina, la terapia messa a punto dal dottor Luigi Di Bella torna a far parlare di sé.
Il giudice del Lavoro del Tribunale di Brindisi, Maria Cristina Maffei, ha infatti prescritto, con una ordinanza dello scorso 14 aprile, alla Asl della stessa città di autorizzare lasomministrazione gratuita a suo carico per 12 mesi del multitrattamento antitumorale noto come Terapia di Bella.
Lo rende noto Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti di Lecce, associazione che da anni si batte anche per la tutela dei diritti dei malati.
Il magistrato del tribunale salentino, aderendo all’orientamento secondo cui l’articolo 32 della Costituzione che tutela il diritto alla salute ha immediata efficacia precettiva, ha dichiaratamente «posto a carico del Servizio Sanitario Nazionale l’onere economico necessario a permettere la somministrazione di farmaci facenti parte del Metodo Di Bella se questi, nel concreto, risultino terapeuticamente efficaci e insostituibili stante l’inutilità del trattamento autorizzato e garantito dal Cup».
In virtù di ciò,per via di questa iniziativa,facendo sempre appello all’articolo 32 della costituzione,esiste una seria possibilità che la cura Di Bella venga definitivamente approvata in Italia e diventi a totale carico dello stato,in quanto produce benefici.
In un altro caso analogo
Il giudice del Lavoro del Tribunale di Lecce, infatti, ha ordinato all’Asl la somministrazione gratuita della cura per una paziente malata di tumore rilevando come “la terapia ufficialmente riconosciuta “sia stata inefficace nel caso” di una donna, mentre il metodo Di Bella “oltre che notevoli benefici di tipo soggettivo, ha prodotto anche un miglioramento obiettivo e iconografico”.
A nulla valgono dunqe le preoccupazioni del mondo scientifico in merito. Con la sentenza notificata il 28 gennaio scorso, il giudice del tribunale pugliese, Francesca Costa, ha condannato ugualmente la Asl a rimborsare la donna con25mila euro, ovvero le spese sostenute per la terapia Di Bella. Per il magistrato, infatti, “dagli ultimi documenti emerge una situazione clinica in cui accanto ad una progressione di malattia sono evidenti riduzioni e addirittura la scomparsa di alcune lesioni con un miglioramento rispetto al periodo pre-trattamento che rende il trattamento stesso insostituibile“.
Fonte articolotrè.com
giovedì 26 giugno 2014
Tumori, Veronesi dà ragione al metodo Di Bella: le cellule tumorali di un 30enne sono guarite
ROMA -
Ci sono voluti parecchi anni, ma alla fine il metodo Di Bella, la cura anti-tumori a base di farmaci biologici, creata dal medico fisiologo scomparso nel 2003, è stata riconosciuta valida da Umberto Veronesi.
Uno studio scientifico dell'Università di Firenze e approvato dall'Istituto europeo per l'Oncologia, ha confermato, infatti, la validità del metodo.
E viene da sorridere, perché lo stesso, identico metodo fu bocciato dal ministero della Salute nel lontano 1998.
Lo studio dell'Università di Firenze è stato pubblicato sulla celebre rivista European Journal of Pharmacology ed ha avuto il benestare scientifico dell'Istituto europeo di Oncologia, capitanata dal professor Umberto Veronesi.
Sotto la lente d'ingrandimento è finito il caso di un ragazzo 32enne di Cosenza, colpito da carcinoma. Dopo la diagnosi si è rifiutato di sottoporsi alle cure tradizionali, e ha deciso di rivolgersi immediatamente a Giuseppe Di Bella, figlio del fisiologo.
Due mesi dopo, il medico dell'Istituto europeo di Oncologia, ha notato che: "obiettivamente al controllo odierno, pur mancando un'immagine che consenta un paragone, rispetto alla descrizione della Tac parametro, la lesione appare ridotta da T2 a T1.
Il paziente riferisce netto miglioramento della sua patologia."
Il giovane ha ottenuto poi una speciale ordinanza del Tribunale, che costringeva la Asl alla somministrazione gratuita della terapia.
© 2014 - Leggo - Caltagirone Editore C.F. e P. IVA 06281151008
mercoledì 25 giugno 2014
La Clinica ri-scopre la DIMENSIONE MENTALE quale causa di Malattia, da sempre Convinzione Professionale della NATUROPATIA...gI
CINQUE MODI IN CUI IL TUO MEDICO PUÒ DANNEGGIARTI.
Nel 2013 la sua squadra ha lanciato l'Health Medicine Institute per la formazione di medici specializzati in medicina mente-corpo e di infermieri e operatori sanitari per la medicina alternativa. Questo istituto ha lo scopo di insegnare a medici e personale paramedico l'importanza di consegnare una prognosi negativa in maniera positiva in modo da favorire la guarigione piuttosto che danneggiarla.
Recentemente la Dott.ssa Lissa Rankin ha scritto un articolo riportando un'esperienza avuta da sua madre al fine di spiegare quanto le parole del medico possano influire sulla guarigione del paziente.
" Mia madre, a seguito di un dolore al collo, andò dal suo medico per farsi visitare e questo le fece fare una radiografia.
Una settimana più tardi, dopo aver esaminato la radiografia, le ordinò una TAC. Mia madre chiese subito il motivo di questa TAC e il medico, senza guardarla neanche negli occhi, le disse che poteva trattarsi di cancro metastatico.
Lasciatemi spiegare cosa stava accadendo nella mente di mia madre quando il medico ha pronunciato le parole"cancro metastatico" senza offrirle alcun conforto.
Mia madre è stata sposata per molti anni con mio padre, radiologo che ha letto raggi x per una vita, quindi a livello razionale sapeva che se il radiologo aveva visto qualcosa di leggermente sospetto poteva ordinarle un ulteriore esame ma non era la fine del mondo.
Tuttavia essendo mio padre morto di cancro metastatico pochi anni prima, nel momento in cui mia madre ha sentito il responso l'amigdala di mia madre ha immediatamente fatto il collegamento tra quelle parole e la morte di mio padre : CANCRO METASTATICO ! CONDANNA A MORTE CERTA!L'amigdala, o corpo amigdaloideo, è una parte del cervello che gestisce le emozioni ed in particolar modo la paura.
L’amigdala è dunque l'archivio della nostra memoria emozionale, perciò analizza l’esperienza corrente, con quanto già accaduto nel passato: quando la situazione presente e quella passata hanno un elemento chiave simile, l’amigdala lo identifica come una associazione ed agisce, talvolta, prima di avere una piena conferma. Ci comanda precipitosamente di reagire ad una situazione presente secondo paragoni di episodi simili, anche di molto tempo fa, con pensieri, emozioni e reazioni apprese fissate in risposta ad eventi analoghi.
(http://it.wikipedia.org/wiki/Amigdala)
Quando l'Amigdala della mamma ha sentito la parola "cancro", questa ha segnalato immediatamente il pericolo e l'allarme rosso scatenando il "combatti o fuggi" come risposta allo stress. L'ipotalamo della mamma ha poi rilasciato gli ormoni che comunicavano con la sua ghiandola pituitaria che comunicava con le sue ghiandole surrenali e poi BOOM, il suo corpo è stato immediatamente riempito con alti livelli di ormoni dello stress come il cortisolo e l'adrenalina.
Tutto il suo corpo era pronto a correre più veloce della minaccia anche se in realtà non c'era alcuna minaccia per correre più veloce.
L'unica cosa che la mamma poteva fare era di aspettare una settimana fino a quando era stata programmata la TAC".Spesso non ci si rende conto di quanto le parole del medico possano danneggiare la salute.
Tieni presente questo :
1) Quando sei spaventato da quello che dice il tuo medico, il tuo meccanismo di auto-riparazione va in tilt.
Il tuo corpo è dotato di eccellenti meccanismi di auto riparazione ma, come descritto nel libro "La Mente Supera la Medicina", quei meccanismi di auto-riparazione vanno in tilt quando si attiva la risposta allo stress.
Questi funzionano correttamente solo quando la risposta è sul rilassamento.
Quando il medico ha detto alla mamma che poteva avere il cancro metastatico, senza attutire il colpo o offrire un'altra possibilità di ciò che poteva essere, ha attivato la risposta allo stress e inibito la capacità del corpo di guarire se stesso.
2) Ciò che metti nella tua mente influenza il risultato della salute.
L'effetto nocebo, (gemello malvagio del placebo), viene attivato ogni volta che si introducono convinzioni negative riguardanti la salute nella propria mente.
Se credi che la tua malattia sia "cronica" o "incurabile" o "terminale", si potrebbe creare quella realtà. (Vedi anche qui e qui).
3) Qualunque cosa creda il vostro medico può diventare realtà.
Se il vostro medico crede che avrete un esito negativo è stato scientificamente provato che sia molto probabile che sperimenterete un esito negativo (se credete al suo responso) semplicemente a causa delle credenze negative del medico.
Per fortuna è anche vero il contrario. Se il medico crede che guarirete voi avrete un pieno recupero.
4) I dati statistici possono uccidere.
Quando si ha una prognosi negativa, si ha la tendenza a chiedere al medico quante siano le possibilità di sopravvivenza. Il medico potrebbe tirar fuori le statistiche e dirvi che avete il 20% di possibilità di vivere per altri cinque anni. In altre parole c'è l'80% di possibilità che moriate entro cinque anni.
Questi numeri nella propria mente sostituiscono la speranza con l'impotenza, indeboliscono il sistema immunitario e favoriscono la possibilità dell'insorgere di nuove malattie.
Numerosi casi di studio hanno dimostrato che quando si riceve una prognosi di tre mesi di vita, spesso si realizza per poi magari scoprire che la diagnosi era sbagliata e la morte è sopraggiunta per la convinzione di avere quel male.
Quello che non sai potrebbe salvarti la vita!
5) La speranza può guarirti ma l'assenza può farti star male.
Norman Cousin è un medico conosciuto per quello che lui chiama "Biologia della Speranza". In pratica questo medico ha invertito le lettere di una parola "EPOH" ,(acronimo che indica una serie di medicinali utilizzati per il trattamento dei tumori), con la parola HOPE ( Speranza) dicendo quindi ai propri pazienti che stava somministrando loro una speranza.
Questo medico ottiene risultati di gran lunga superiori ad altri medici che usano gli stessi identici medicinali.
I medici commettono un grave errore quando antepongono le statistiche alla speranza. I casi di guarigione e remissione si hanno in persone che hanno la speranza e la convinzione di guarire oltre ogni previsione.
Ritorniamo alla mamma.
A causa della preoccupazione per la notizia ricevuta, la schiena della mamma ha ceduto, tanto che dopo una settimana riusciva a malapena a camminare.
La notizia ricevuta dal medico senza nessun tipo di conforto, non solo non l'ha aiutata a guarire ma ha addirittura danneggiato il suo corpo.
La buona notizia è che la mamma in realtà non aveva il cancro ma un nodo di Schmorl, condizione del tutto benigna che non necessita di ulteriori trattamenti.
Se il medico, prima di sparare la sua prognosi negativa, avesse guardato le vecchie radiografie della mamma, avrebbe evitato di procurarle una settimana di angoscia con relativi danni al suo organismo.
È quindi di vitale importanza imparare a proteggersi da questo tipo di danno evitando di prendere per "oro colato" la diagnosi negativa di un medico e soprattutto avendo la consapevolezza che la mente supera la medicina ed è più forte dei geni.
LA MENTE SUPERA LA MEDICINA. LA PROVA SCIENTIFICA CHE PUOI GUARIRE DA SOLO.
Scheda libro qui.
LA MENTE È PIÚ FORTE DEI GENI.
Scheda DVD qui.
Lipton in maniera chiara e semplice e, al tempo stesso scientifica e autorevole, ti spiega come le scoperte inoppugnabili dell'ultimo secolo dimostrano che i geni sono controllati dalle tue percezioni dell'ambiente che ti circonda!
Questa scoperta restituisce all'umanità un grande potere tra cui la capacità di GUARIRE SE STESSI e ci libera dal destino beffardo di doverci ammalare delle malattie dei nostri avi.
http://wakeup-world.com/2014/06/17/5-ways-your-healer-could-harm-you-without-ever-meaning-to/
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mercoledì 18 giugno 2014
La Medicina Ufficiale è solo uno strumento di potere delle Multinazionali della Salute
LO SFOGO DI UN MEDICO ITALIANO
Il dottor Giuseppe De Pace ha pubblicato una lettera aperta dove ha espresso una sua denuncia, basandosi su situazioni vissute in prima persona.
La Medicina Ufficiale è falsa ed è solo uno strumento di potere delle Multinazionali della Salute. Essa è incapace di curare le malattie, al massimo lenisce i sintomi apparenti spostandoli su altri organi e generando nuove malattie, che portano il paziente a un circolo vizioso didipendenza dal sistema sanitario.
Giuseppe è un chirurgo ortopedico con vent'anni d’esperienza, di cui quindici in ospedale.
Lo sfogo nasce dall'aver visto morire un bambino di undici anni, affetto da linfoma non-Hogkin, in seguito a una terapia che prevedeva la chemio.
La letteratura internazionale parla di sopravvivenza dell’80% con i nuovi protocolli chemioterapici. Notizia molto confortante anche per me che vivevo per la prima volta da vicino questa esperienza.
Lo sfogo nasce dall'aver visto morire un bambino di undici anni, affetto da linfoma non-Hogkin, in seguito a una terapia che prevedeva la chemio.
La letteratura internazionale parla di sopravvivenza dell’80% con i nuovi protocolli chemioterapici. Notizia molto confortante anche per me che vivevo per la prima volta da vicino questa esperienza.
L’equivoco nasce dal fatto che se il paziente muore dopo un mese per insufficienza renale o epatica, superinfezioni, ecc provocai chiaramente dalla chemio, per la statistica non è morto di linfoma!
La medicina di oggi vede il corpo umano come un sistema biochimico, dove a ogni causa segue una conseguenza (il sintomo). Il farmaco serve quindi ad eliminare il sintomo, senza tuttavia risalire alla causa.
Il concetto di salute non è la non-malattia, come ritiene la medicina ufficiale, ma è un perfetto equilibrio tra mente e corpo.
Dunque, il corpo rimane malato, ma la malattia si sposta altrove.
Il concetto di salute non è la non-malattia, come ritiene la medicina ufficiale, ma è un perfetto equilibrio tra mente e corpo.
Dunque, il corpo rimane malato, ma la malattia si sposta altrove.
La chemioterapia, ad esempio, colpisce il DNA delle cellule che si dividono rapidamente, ovvero quelle cancerogene ma non solo! Anche quelle del nostro Sistema Immunitario si dividono velocemente, distruggendo così anche l’unica cosa che può salvarci la vita!
Inoltre la chemioterapia non può distruggere il 100% delle cellule cancerogene, ma dal 60% all’80%, il “resto” del lavoro è svolto dal nostro sistema immunitario.
Sapevate che secondo il Journal of the American Medical Association, le malattie iatrogene (le malattie dovute a terapie mediche) sono al terzo posto tra le cause di morte negli Stati Uniti ?! Più di 120.000 persone muoiono ogni anno a causa dei famosi Effetti Collaterali dei medicinali.
Ecco una spiegazione sugli effetti collaterali del ricercatore Bruce Lipton:
Ogni sostanza che immettiamo nel nostro corpo interagisce con determinate proteine funzionali, le quali possono determinare le funzioni di organi o distretti completamente diversi tra loro. Se prendiamo ad esempio una pastiglia per il cuore, i suoi principi attivi possono interagire anche con il sistema nervoso centrale.
Questo accade proprio perché la medicina ufficiale agisce a livello biochimico e non a livello biofisico.
Ogni sostanza che immettiamo nel nostro corpo interagisce con determinate proteine funzionali, le quali possono determinare le funzioni di organi o distretti completamente diversi tra loro. Se prendiamo ad esempio una pastiglia per il cuore, i suoi principi attivi possono interagire anche con il sistema nervoso centrale.
Questo accade proprio perché la medicina ufficiale agisce a livello biochimico e non a livello biofisico.
Il dottor Giuseppe De Pace ha abbandonando la medicina ufficiale per poi testare su se stesso un approccio Olistico. E’ così guarito da alcune patologie croniche, semplicemente riequilibrando il proprio sistema energetico:
Sono stato operato un anno fa di lobectomia tiroidea per ipertiroidismo e condannato, come d'altronde è la regola, a prendere l’Eutirox a vita. Nonostante seguissi scr
upolosamente le indicazioni datemi, continuavo a soffrire di dolori muscolari agli arti e di astenia. Ho deciso di cambiare completamente la mia alimentazione (eliminando la carne e gran parte delle proteine animali, immettendo sostanze essenziali e non raffinate, combinando bene gli alimenti), ho eliminato completamente l’Eutirox e gli altri medicinali, rivolgendomi alle sostanze naturali. Il risultato è stato la scomparsa dei dolori muscolari e la normalizzazione dei valori ematici non solo tiroidei.
Fonte: http://www.respiriamoverde.com/blog/2014/02/23/medicina-non-cura-ma-sposta-sintomi-lo-sfogo-di-un-medico-italiano/
mercoledì 16 aprile 2014
EVITA IL TUMORE
Pochissime persone in tutto il mondo lo sanno, perché un fatto nascosto dall'industria farmaceutica e alimentare
Nel 1931 lo scienziato tedesco OTTO
HEINRICH WARBURG ha ricevuto il Premio Nobel per la scoperta sulla causa
primaria di cancro.
Proprio così. Ha trovato la causa
primaria del cancro e ha vinto il Premio Nobel.
Otto ha scoperto che il cancro è il
risultato di un potere anti-fisiologico e di uno stile di vita
anti-fisiologico.
Perché? In quanto sia con uno stile
anti-fisiologico nutrizionale (dieta basata su cibi acidificanti) e
l’inattività fisica, il corpo crea un ambiente acido. (Nel caso di inattività, per una
cattiva ossigenazione delle cellule.)
L’acidosi cellulare causa
l’espulsione dell’ossigeno.
La mancanza di ossigeno nelle cellule crea un ambiente
acido
Egli ha detto: "La mancanza di
ossigeno e l’acidità sono due facce della stessa medaglia:. Se una persona ha
uno, ha anche l’altro".
Cioè, se una persona ha eccesso di
acidità, quindi automaticamente avrà mancanza di ossigeno nel suo sistema.
Se manca l’ossigeno, avrete acidità
nel vostro corpo.
Egli ha anche detto:
"Le sostanze acide respingono
ossigeno, a differenza delle alcaline che attirano ossigeno."
Cioè, un ambiente acido è un
ambiente senza ossigeno.
Egli ha dichiarato:
"privando una cellula del 35%
del suo ossigeno per 48 ore e’ possibile convertirla in un cancro"
"Tutte le cellule normali,
hanno il bisogno assoluto di ossigeno, ma le cellule tumorali possono vivere
senza ossigeno". (Una regola senza eccezioni.)
I tessuti tumorali sono acidi, mentre i tessuti sani sono alcalini
Nella sua opera "Il
metabolismo dei tumori," Otto ha mostrato che tutte le forme di cancro
sono caratterizzate da due condizioni fondamentali: acidosi del sangue (acido)
e ipossia (mancanza di ossigeno).
Ha scoperto che le cellule tumorali
sono anaerobiche (non respirano ossigeno) e non possono sopravvivere in
presenza di alti livelli di ossigeno.
Le cellule tumorali possono
sopravvivere soltanto con glucosio e in un ambiente privo di ossigeno.
Pertanto, il cancro non è altro che
un meccanismo di difesa che ha alcune cellule del corpo per sopravvivere in un
ambiente acido e privo di ossigeno.
In sintesi:
Le cellule sane vivono in un
ambiente ossigenato e alcalino che consente il normale funzionamento.
Le cellule tumorali vivono in un
ambiente acido e carente di ossigeno.
Importante:
Una volta terminato il processo
digestivo, gli alimenti, a secondo della qualità di proteine, carboidrati,
grassi, vitamine e minerali, forniscono e generano una condizione di acidità o
alcalinità nel corpo. in altre parole dipende unicamente da ciò che si
mangia.
Il risultato acidificante o
alcalinizzante viene misurato con una scala chiamata PH, i cui valori vanno da
0 a 14, al valore 7 corrisponde un pH neutro."
E ‘importante sapere come gli
alimenti acidi e alcalini influiscono sulla salute, poiché le cellule..per
funzionare correttamente dovrebbe essere di un ph leggermente alcalino(poco di
sopra al 7).
In una persona sana, il pH del
sangue è compreso tra 7.4 e 7.45. Se il pH del sangue di una persona
inferiore 7, va in coma.
Gli
alimenti che acidificano il corpo:
* Lo zucchero raffinato e tutti i
suoi sottoprodotti. (E’ il peggiore di tutti: non ha proteine, senza grassi, senza vitamine o minerali, solo carboidrati raffinati che
schiacciano il pancreas).
Il suo pH è di 2,1 (molto acido)
* Carne. (Tutte)
* Prodotti di origine animale
(latte e formaggio, ricotta, yogurt, ecc)
* Il sale raffinato.
* Farina raffinata e tutti i suoi
derivati. (Pasta, torte, biscotti, ecc)
* Pane. (La maggior parte
contengono grassi saturi, margarina, sale, zucchero e conservanti)
* Margarina.
* Antibiotici * e medicine in
generale.
* Caffeina. (Caffè, tè nero,
cioccolato)
* Alcool.
* Tabacco. (Sigarette)
* Qualsiasi cibo cotto. (la cottura
elimina l’ossigeno aumentando l’acidita’ dei cibi")
* Tutti gli alimenti trasformati,
in scatola, contenenti conservanti, coloranti, aromi, stabilizzanti, ecc.
Il sangue si ‘autoregola’
costantemente per non cadere in acidosi metabolica garantire il buon
funzionamento e ottimizzare il metabolismo cellulare.
Il corpo deve ottenere delle basi
minerali alimentari per neutralizzare l’acidità del sangue nel metabolismo, ma
tutti gli alimenti già citati (Per lo più raffinati) acidificano
il sangue e ammorbidiscono il corpo.
Dobbiamo tener conto che CON il
moderno stile di vita, questi cibi vengono consumati almeno 3 volte al
giorno", 365 giorni l’anno e tutti questi alimenti sono anti-fisiologici.
Gli alimenti alcalinizzanti:
* Tutte le verdure crude. (Alcune
sono acide al gusto, ma all’interno del corpo avviene una
reazione è alcalinizzante.". Altre sono un po acide, tuttavia,
forniscono le basi necessarie per il corretto equilibrio). Verdure crude producono ossigeno,
quelle cotte no.
* I Frutti, stessa cosa. Ad
esempio, il limone ha un pH di circa 2,2, tuttavia, all’interno del corpo
ha un effetto altamente alcalino. (Probabilmente il più potente di tutti,
non fatevi ingannare
dal sapore acidulo)
* I frutti producono abbastanza
ossigeno.
* Alcuni semi, come le mandorle
sono fortemente alcalini.
* I cereali integrali:
L’unico cereale alcalinizzante è il miglio. Tutti gli altri sono
leggermente acidi, tuttavia, siccome
la dieta ideale ha bisogno di una percentuale di acidità, è bene
consumarne qualcuno.
Tutti i cereali devono essere consumati cotti.
* Il miele è altamente
alcalinizzante.
* La clorofilla la pianta è
fortemente alcalina. (Da qualsiasi pianta, in particolare aloe vera)
* L’acqua è importante per la
produzione di ossigeno. "La disidratazione cronica è la tensione
principale del corpo e la radice della maggior parte tutte le malattie
degenerative."
Lo afferma il Dott. Feydoon Batmanghelidj.
* L’esercizio ossigena tutto il
corpo. "Uno stile
di vita sedentario usura il corpo."
L’ideale è
avere una alimentazione di circa il 60% alcalina
piuttosto che acida,
e quindi evitare i prodotti maggiormente acidi come: le bibite, lo zucchero
raffinato e gli edulcoranti.
Non abusare del sale o evitarlo il
più possibile (meglio usare Sale Himalaiano).
Per coloro che sono malati, l’ideale è che l’alimentazione
sia di circa 80% alcalina
eliminando tutti
i prodotti più nocivi.
Se si ha il cancro il consiglio è
quello di alcalinizzare il più possibile."
Dr. George W. Crile, di Cleveland, uno dei chirurghi più
rispettati al mondo, dichiara apertamente:
"Tutte le morti chiamate
naturali non sono altro che il punto terminale di una saturazione di acidità
nel corpo."
Come precedentemente accennato, è
del tutto impossibile per il cancro di comparire in una persona che libera il
corpo dagli acidi con una dieta alcalina, che aumenta il consumo di acqua pura
e che eviti i cibi che producono acido.
In generale, il cancro non si contrae
e nemmeno si eredita. Ciò che si eredita sono le abitudini alimentari,
ambientali e lo stile di vita. Questo può produrre il cancro.
Mencken ha scritto:
"La lotta della vita è contro
la ritenzione di acido".
"Invecchiamento, mancanza di
energia, stress, mal di testa, malattie cardiache, allergie, eczema, orticaria,
asma, calcoli renali, arteriosclerosi, tra gli altri, non sono altro che
l’accumulo di acidi".
Dr. Theodore A. Baroody ha detto nel suo libro
"Alcalinizzare o morire" (alcaline o Die):
». In realtà, non importa i nomi
delle innumerevoli malattie Ciò che conta è che essi provengono tutti dalla
stessa causa principale:. Molte scorie acide nel corpo".
Dr. Robert O. Young ha detto:
"L’eccesso di acidificazione
nell’organismo è la causa di tutte le malattie degenerative.
Se succede una perturbazione dell’equilibrio
e un corpo inizia a produrre e immagazzinare più acidità e rifiuti
tossici di quelli che è in grado di eliminare allora le malattie si
manifestano."
E la
chemioterapia?
La chemioterapia acidifica il corpo
a tal punto che ricorre alle riserve alcaline del corpo immediatamente per
neutralizzare l’acidità tale, sacrificando basi minerali (calcio, magnesio e
potassio) depositati nelle ossa, denti, articolazioni, unghie e capelli.
Per questo motivo osserviamo tali
alterazioni nelle persone che ricevono questo trattamento e tra le altre cose
la caduta dei capelli.
Per il corpo non vuol dire nulla va
senza capelli, ma un pH acido significherebbe la morte.
Niente di tutto questo è descritto
o raccontato perché, per tutte le indicazioni, l’industria del cancro (leggi:
industria farmaceutica) e la chemioterapia sono alcune delle attività più
remunerative che esistano.
Si parla di un giro
multi-milionario e i proprietari di queste industrie non vogliono che questo
sia pubblicato.
Tutto indica che l’industria
farmaceutica e l’industria alimentare sono un’unica entità e che ci sia una
cospirazione in cui si aiuta l’altro al profitto.
Più le persone sono malate, più
sale il profitto dell’industria farmaceutica.
E per avere molte persone malate serve molto cibo
spazzatura tanto quanto l’industria alimentare produce
Quanti di noi hanno sentito la
notizia di qualcuno che ha il cancro e qualcuno dire: "… Può capitare a
chiunque ……" No, non poteva!
"Che il cibo sia la tua
medicina, la medicina sia il tuo cibo"
IPPOCRATE (il padre della Medicina)
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